Finanziamento privato

AZIONI DI EMISSIONI DI STOCK

I. NORME GENERALI E MODALITÀ DI FINANZIAMENTO CLASSICHE

Un imprenditore o un'azienda sta cercando di raccogliere capitali per intraprendere un progetto.

Quando Greenberg, Hornblower, Deschenaux & Partners aiuta a incorporare, ristrutturare o proteggere una società, la trasforma in un "Reporting Issuer", "Issuing Company" o "Issuer", vale a dire una società legalmente in grado di emettere azioni sul mercato dei capitali.

Greenberg, Hornblower, Deschenaux & Partners aiuteranno l'Imprenditore a mantenere il controllo sulla propria azienda, trasformandola in Emittente, ea guidarne la ricerca di capitali.

È nostra priorità guidarvi ad attraversare in sicurezza il labirinto delle normative legali e delle attività finanziarie, al fine di consentirvi di massimizzare il potenziale della vostra attività.

Questa guida ti aiuterà a scoprire i processi e gli attori sui mercati finanziari e come Greenberg, Hornblower, Deschenaux & Partners possono avvantaggiarti.

Ogni Reporting Issuer viene prima avvisato dal nostro Team. Coordineremo il follow-up del dossier e la creazione di una presentazione multimediale.

Nel caso di distribuzione pubblica, vale a dire dopo un'IPO, Greenberg, Hornblower, Deschenaux & Partners possono ancora coinvolgere un regolatore del mercato per consolidare i titoli o la valutazione dell'Emittente.

Una volta seguite le necessarie procedure, Greenberg, Hornblower, Deschenaux & Partners assiste l'Emittente nella registrazione dell'Emissione presso le autorità competenti ed in particolare presso le autorità del mercato mobiliare.

Successivamente l'Emittente svincola le azioni secondo un piano ideato da Greenberg, Hornblower, Deschenaux & Partners in coordinamento con gli Investment bankers e in ottemperanza alle relative dichiarazioni rese alle autorità.

I banchieri di investimento pubblicizzeranno questa offerta di azioni attraverso roadshow e il loro reparto vendite venderà poi le azioni sul mercato dei capitali attraverso la loro rete di broker, agenti e fondi di investimento.

Il dipartimento IT è responsabile dell'aggiornamento del sito deschenaux.com, in modo che l'emittente e gli intermediari abbiano un seguito diretto degli eventi e delle vendite relative ai titoli.

Tre risultati possono essere previsti da queste operazioni:

  1. Tutti i titoli offerti vengono venduti e i proventi risultanti vengono convogliati all'Emittente meno una commissione per gli Investment banker e i loro canali di distribuzione.
  2. Tutti i titoli offerti non vengono venduti ei proventi risultanti sono sufficienti a finanziare una parte del progetto. In questo caso gli investitori vengono avvisati (a meno che non si tratti di un'operazione di chiusura continua), e possono decidere se ritirare o meno il loro investimento nel progetto.
  3. Tutti i titoli non vengono venduti e le entrate risultanti non sono sufficienti per finanziare alcuna parte del progetto. In questo caso gli investitori vengono rimborsati e la raccolta fondi viene annullata.

I mercati finanziari sono composti dai seguenti attori:
i mercati sono composti dai seguenti attori:

  • I mercati azionari pubblici.
  • I mercati non quotati e i mercati OTC (Over-the-Counter).
  • I mercati privati.
  • I mercati istituzionali.

Greenberg, Hornblower, Deschenaux & Partners descriveranno tutti questi mercati e vi mostreranno come accedervi può soddisfare i requisiti della vostra azienda.

II. PREPARAZIONE DI UN'OFFERTA PRIVATA DI TITOLI

La predisposizione di un'Offerta Privata è un'operazione con cui una società si trasforma in Emittente. Questa trasformazione richiede alcune modifiche alla struttura giuridica e agli organi interni della società. Tali modifiche devono quindi essere notificate alle autorità competenti che sovrintendono ai mercati dei capitali e ad altri operatori del mercato dei capitali.

Occasionalmente la preparazione di un'offerta privata inizia con l'incorporazione della società o, se necessario, con la registrazione dei relativi marchi che consolidano l'incorporazione. Nel caso in cui la società esista già, si inizia con la modifica della sua forma giuridica.

Nella maggior parte dei casi la predisposizione di un'emissione di titoli si conclude con la redazione di un documento denominato “Private Offering Memorandum”. Tale documento costituisce la principale fonte di informazioni sull'attività dell'impresa, ed è un documento indispensabile per i potenziali investitori nella Società Emittente.

In questa fase della preparazione di un'emissione di titoli, il ruolo di Greenberg, Hornblower, Deschenaux & Partners come guida finanziaria è indispensabile per l'azienda. Greenberg, Hornblower, Deschenaux & Partners non solo intraprende la trasformazione della società in un "Emittente", ma intraprende anche tutta la necessaria due diligence interna ed esterna della società, che deve essere eseguita per creare il file di due diligence. Il “Documento di Due Diligence” è un insieme di documenti e prove di ogni tipo che comprovano le dichiarazioni rese nel documento informativo quale il Private Offering Memorandum. Sebbene la creazione del Private Offering Memorandum sia principalmente compito della società emittente, Greenberg, Hornblower, Deschenaux & Partners può fornire il proprio formato che è stato verificato legalmente per la conformità alle norme legali pertinenti. Inoltre, Greenberg, Hornblower, Deschenaux & Partners possono evidenziare eventuali punti di forza, debolezza e rischi associati nel memorandum. In qualità di consulente finanziario e legale, Greenberg, Hornblower, Deschenaux & Partners desidera proteggere l'Emittente, il suo consiglio di amministrazione e il suo management da qualsiasi attore sui mercati dei capitali.

Qualunque sia il tipo di titoli da emettere, la qualità, la sicurezza e il successo di un'offerta privata è in diretta correlazione con la sua preparazione. È molto meno importante fare molta pubblicità per un'emissione di titoli piuttosto che prepararla bene, poiché il passaparola spesso indirizzerà gli investitori verso un'offerta ben preparata e seria.

Inoltre, è anche importante che la società emittente e il suo consiglio di amministrazione si rendano conto che la preparazione di un'offerta privata non è solo un compito laborioso e costoso, ma offre anche la possibilità per il management di guardare con occhio critico alle future operazioni proposte. della società, prima che uno di questi costi sia stato sostenuto. L'opportunità di verificare la coerenza di un business plan e della struttura decisionale proposta può spesso evitare disastri imprevisti, oltre ad aumentare radicalmente le possibilità di successo.

La necessità di intraprendere una rigorosa due diligence costringe inoltre l'Emittente a rivolgersi al proprio mercato e ai suoi concorrenti, il che a sua volta porta a nuove idee imprenditoriali su come sviluppare mercati e prodotti.

In conclusione, la cultura della nostra impresa ritiene che la predisposizione di un'offerta privata sia un atto di gestione, commercializzazione e vendita necessario per il successo dell'impresa, al di là dell'esecuzione dell'emissione stessa. Un Private Offering Memorandum correttamente redatto è un documento molto importante per la società nell'amministrazione dei suoi rapporti con i suoi banchieri, revisori, partner strategici e autorità fiscali, il cui lavoro (e, quindi, i costi) sarà notevolmente ridotto facendo riferimento a questo documento.

III. OFFERTA PRIVATA
Un'offerta privata è intrapresa mediante l'emissione di titoli o obbligazioni senza accedere al mercato pubblico. Nella maggior parte dei casi questi titoli sono offerti in vendita su base privata a investitori accreditati tramite una "Offerta privata".

Secondo la definizione americana del termine, per “investitori accreditati” si intendono generalmente individui o società la cui attività primaria è legata al mercato dei capitali (broker, banchiere, fondo pensione ecc.), individui qualificati (avvocato, contabile, funzionari, amministratori ecc.), o individui che hanno un patrimonio netto significativo o un reddito annuo significativo per il presente e gli ultimi due anni, e hanno una significativa esperienza di investimento e sono in grado di prendere decisioni di investimento razionali sulla base di informazioni adeguate e pertinenti.

LA DISTRIBUZIONE DI UN'OFFERTA PRIVATA

Quando si parla di intraprendere un'offerta privata, si considera il semplice fatto di distribuire titoli attraverso un'offerta privata di titoli.

Questo processo implica non solo la conoscenza e le relazioni con la comunità finanziaria, ma anche la credibilità necessaria per ispirare la lettura del Private Offering Memorandum. Implica anche che la tua guida finanziaria abbia esperienza e accesso a una potente rete di banche, banche d'investimento, fondi, finanzieri, investitori, broker, commercianti e media, nonché conoscenza dei vincoli legali e commerciali relativi alla vendita di titoli in giro il mondo.

Greenberg, Hornblower, Deschenaux & Partners supporta tale rete internazionale in tutto il mondo, in particolare nei principali centri finanziari. Questa rete ha una solida esperienza nell'intraprendere la vendita di titoli attraverso offerte private.

Sebbene i sindacati si trovino solitamente nel mondo delle offerte pubbliche, sono sempre più utilizzati nell'ambito delle offerte private, in una struttura semplificata.

Greenberg, Hornblower, Deschenaux & Partners avendo molti rapporti con gli attori del mercato dei capitali, non è raro che aiutiamo un'azienda in difficoltà finanziarie a sostenere i costi dell'offerta con investimenti diretti e privati, con l'emissione. Tuttavia, limitiamo questo supporto al contesto del finanziamento di un'offerta per proteggere sia l'investitore che l'Emittente.

INVESTIMENTO PRIVATO TRADIZIONALE

Il tipo più comune di investimento privato è l'Initial Private Offering. Questo può assumere la forma di "capitale di avviamento" o "finanziamento di primo turno". Per definizione, questi investimenti vengono utilizzati per aiutare le start-up di nuova costituzione che necessitano di finanziamenti per le loro operazioni iniziali. Questi investimenti sono generalmente forniti per supportare l'azienda fino a quando non è in grado di generare ricavi.

Quando l'Emittente ha dimostrato la fattibilità del proprio modello di business e ha negoziato con successo la fase di start-up, la società passa alla seconda fase, denominata “fase di sviluppo”. In questa fase è normale predisporre un secondo investimento, detto “second round”. Il rischio per l'investitore è notevolmente inferiore rispetto alla fase di start-up in quanto l'Emittente ha dimostrato il proprio modello di business. Di conseguenza, questo round è più costoso per l'investitore poiché l'investimento presenta un rischio inferiore rispetto al primo round di investimento. E poiché la società è più vicina alla sua quotazione in borsa, è più probabile che il ritorno sull'investimento e il profitto si realizzino.

SOPPALCO ROTONDO

Occasionalmente l'Emittente non è in grado di finanziare la sua quotazione a causa della mancanza di fondi. In questi casi è necessario intraprendere un giro finale detto “giro mezzanino”. A causa del rischio ancora più basso in questo caso, questo investimento viene solitamente effettuato utilizzando obbligazioni convertibili che possono essere convertite in azioni dopo la quotazione di mercato di successo. Per le loro caratteristiche di investimento, questo tipo di investimento è uno dei preferiti dagli investitori istituzionali e dai sottoscrittori professionisti.

TIROCINI PRIVATI PER AZIENDE PUBBLICHE

Una volta che l'Emittente ha dimostrato la fattibilità della propria attività e raggiunto la fase di start-up, si passa alla fase di sviluppo, detta anche seconda fase. In condizioni normali, questa seconda offerta è più costosa per l'investitore in quanto il rischio è notevolmente inferiore rispetto all'offerta iniziale privata e la società è più vicina alla sua quotazione, al suo punto di pareggio o, in una prospettiva generale, è notevolmente migliorata verso i suoi obiettivi.

Questo tipo di operazione è più utilizzato in situazioni in cui la capitalizzazione di mercato della società è piccola (settore "small cap"). Tuttavia, queste operazioni di solito contengono una serie di restrizioni molto rigide, in particolare che il prezzo delle azioni aggiuntive non sarà inferiore a 15% inferiore alla valutazione di mercato delle azioni, e ci sono restrizioni sul loro trasferimento futuro. Ciò significa che vi è una trasferibilità limitata di questi titoli per un periodo massimo di due anni dopo l'operazione.